Service per i veicoli commerciali elettrici
Garanzia, accessori e cura della batteria: informazioni utili per il tuo veicolo elettrico.

Informazioni utili e assistenza per il tuo veicolo elettrico

Scopri le informazioni utili su garanzia, accessori, servizi, cura e manutenzione del tuo veicolo elettrico. Con i nostri consigli, sarai sempre sulla buona strada.

Piani di Manutenzione per i veicoli elettrici

Scopri i nostri piani di manutenzione nati dalla collaborazione con Volkswagen Financial Services:

  • Service Plan, il piano di manutenzione della durata di 5 anni incluso nel prezzo per i veicoli nuovi.
  • WeCare e WeCare Plus per chi ha già un veicolo e desidera programmare la sua manutenzione a costi certi e bloccati nel tempo.

Servizio mobilità

Il nostro obiettivo è garantirti sempre la mobilità, anche in caso di incidente o panne.

Il servizio mobilità Volkswagen Veicoli Commerciali è la soluzione migliore in caso di imprevisti. È attivo 24 ore su 24, 365 giorni l'anno, disponibile per veicoli nuovi ed usati che effettuano regolarmente le ispezioni programmate presso la rete ufficiale.

Garanzie

Ogni veicolo commerciale Volkswagen è sinonimo di alta qualità. E ne siamo talmente convinti, che ti offriamo un’ampia serie di garanzie. Dalla garanzia di legge di 24 mesi, all'estensione della garanzia, dalla garanzia contro la corrosione passante, fino alla garanzia aggiuntiva per veicoli con alimentazione elettrica. Perché lo sappiamo: le tue aspettative sono elevate quanto le nostre.

Service e manutenzioni periodiche dei veicoli

Quando è necessario sottoporre il mio veicolo elettrico a manutenzioni periodiche? Per rispondere a questa domanda abbiamo raccolto gli intervalli tra un controllo e l'altro previsti per i modelli elettrici Volkswagen Veicoli Commerciali. Scopri gli intervalli tra una manutenzione e l'altra:

Multivan eHybrid
Cambio dell’olio ogni 15.000 km o dopo un anno1
Ispezione ogni 30.000 km o dopo due anni1

ID. Buzz
Ispezione ogni due anni1

Accessori per il tuo veicolo elettrico

Dalle soluzioni per il trasporto, agli accessori per la ricarica, dai prodotti per la cura e la manutenzione agli accessori lifestyle: scopri come personalizzare il tuo veicolo elettrico grazie all'ampia gamma di Accessori Originali Volkswagen®. Per rendere il tuo veicolo ancora più tuo, perfetto per le tue esigenze professionali o per le tue passioni e il tempo libero.

Batteria ad alta tensione: consigli per la cura e per una maggiore autonomia

Il cuore della mobilità elettrica è rappresentato dalla batteria ad alta tensione.

Le batterie agli ioni di litio offrono un’elevata densità di energia e di potenza. Inoltre, queste batterie non richiedono una particolare manutenzione, presentano un’alta stabilità di ciclo e un basso livello di autoscarica.

Tuttavia, come ogni altra cosa al mondo, anche le batterie agli ioni di litio sono soggette a un naturale processo di usura.

Una gestione corretta della batteria agli ioni di litio può contribuire in maniera decisiva a rallentare questo naturale processo di usura, consentendole di preservare nel tempo un'elevata capacità utile.

Ecco perché abbiamo raccolto alcuni consigli utili per la manutenzione della batteria ad alta tensione del tuo veicolo elettrico, che ti permetteranno di assicurarare al tuo veicolo Volkswagen una maggiore autonomia e preservare a lungo il suo valore.

  • Prestare attenzione alla temperatura

    La batteria di un veicolo elettrico non è a suo agio né a temperature troppo elevate né a temperature troppo basse.
    Se fa troppo caldo, le aspettative di durata si riducono, soprattutto se la batteria ad alta tensione viene caricata oltre l’80%. E la temperatura esterna non è l’unico fattore decisivo. Anche durante la ricarica e lo scaricamento viene generato calore, ma su questo agisce il raffreddamento attivo della batteria.
    Per mantenere elevata l’autonomia del tuo veicolo, parcheggialo in un luogo ombreggiato in estate e, nei giorni più caldi, non caricare completamente la batteria.
    Anche il freddo inteso ha un effetto negativo sulle batterie dei veicoli elettrici. Alle basse temperature, la resistenza elettrica della batteria aumenta, il che significa che può assorbire meno energia
    Suggerimento: in inverno, è opportuno utilizzare il sistema di gestione della ricarica in modo che la batteria HV venga caricata prima della partenza. Poiché, in tal modo, la batteria HV si troverà alla giusta temperatura di esercizio già al momento della partenza, verrà sollecitata meno e la sua piena potenza sarà disponibile fin dall’inizio.

  • Evitare condizioni di carica estreme

    Nei periodi di inutilizzo del veicolo lo stato di carica dovrebbe essere compreso quanto più possibile tra il 20 e l’80%. In caso di fermo prolungato, infatti, se il veicolo ha la batteria completamente carica si ha  un’elevata sollecitazione delle celle, soprattutto in estate. Se si vuole percorrere una lunga distanza, si suggerisce di caricare completamente la batteria evitando periodi di fermo e partendo quindi subito dopo la fine della ricarica.

  • Ricaricando la batteria, evitare eccessive sollecitazioni

    Chi ha urgentemente bisogno di corrente durante il tragitto, di solito non ha altra scelta che dirigersi verso una stazione di ricarica rapida a corrente continua, in modo da poter proseguire il viaggio il prima possibile. Questo non è un problema, purché non diventi la regola in quanto le batterie tollerano meglio i processi di carica lenta rispetto alla ricarica rapida con corrente continua. L’ideale è sempre rifornire il veicolo di energia durante la notte, presso la propria wallbox, pianificando quindi le operazioni di ricarica.

  • Precauzioni per i lunghi tempi di inutilizzo del veicolo

    Se il veicolo rimane fermo per un periodo di tempo prolungato (ad esempio, durante un’assenza per vacanze), deve essere parcheggiato in un luogo protetto e asciutto. Soprattutto in estate, il livello di carica dovrebbe essere inferiore all’80%. Se il veicolo rimane parcheggiato per diversi mesi, assicurarsi che lo stato di carica del veicolo non sia troppo basso; l’ideale è un livello di carica del 60%. Si consiglia di controllare regolarmente il livello di carica, ogni 2-3 mesi, per evitare che si scarichi  eccessivamente.

  • Guidare in modo uniforme

    Grazie alla coppia elevata, la trazione elettrica consente ottime accelerazioni da veicolo fermo. Ciò, tuttavia, aumenta il consumo totale e quindi il numero dei cicli di ricarica. Una guida previdente e uniforme, quindi, paga. Se non si accelera costantemente al massimo, la batteria ad alto voltaggio durerà più a lungo.

Una seconda vita per le batterie usate

Dopo l’utilizzo nei veicoli elettrici, le batterie usate non hanno ancora terminato il loro ciclo di vita e la loro potenza è ancora più che sufficiente a rendere questi accumulatori di energia idonei ad una nuova vita lavorativa. In alternativa, le loro preziose materie prime possono essere recuperate e riutilizzate. Di seguito alcune informazioni sugli approcci per il riutilizzo, sulle possibilità di un secondo impiego, sulla rigenerazione e sul riciclo delle batterie.

  • Approcci per il riutilizzo delle batterie

    Regolare già oggi la domanda di domani

    Il Gruppo Volkswagen sta valutando diverse alternative per il possibile impiego delle batterie agli ioni di litio una volta esaurito il loro impiego nei veicoli elettrici. Il riutilizzo in altri ambiti e il riciclo delle batterie dismesse sono due approcci fondamentali sotto il profilo ecologico, anche in considerazione del fatto che  l’aumento del numero di veicoli elettrici determinerà una crescente domanda di batterie a livello globale e con essa una maggiore domanda delle materie prime necessarie alla produzione delle batterie, come litio, cobalto e nichel. È per questo che prolungare il ciclo di vita delle batterie elettriche è un punto cardine nella strategia del Gruppo Volkswagen.

  • Possibili usi “second life” delle batterie

    Diamo una seconda vita alle batterie

    Dopo che le batterie sono state utilizzate nei veicoli elettrici, la loro capacità di accumulo dell’energia è ancora più che sufficiente per altre applicazioni. Pertanto, si stanno cercando altri possibili utilizzi per i quali la minore capacità non costituisca un ostacolo. Le batterie agli ioni di litio dei veicoli elettrici, una volta esaurita la loro funzione a bordo, possono essere utilizzate, ad esempio, per immagazzinare energia rinnovabile. Oppure possono servire come “battery farm” nell’industria o come batteria di casa per l’impianto fotovoltaico domestico. In questo modo, le batterie dei veicoli elettrici vengono riciclate solo dopo diversi anni di “second life”.

  • Riutilizzo delle batterie in Volkswagen

    Prolunghiamo la vita utile delle batterie

    A prescindere dalla necessità di un processo di riciclo ottimale, il primo obiettivo è innanzitutto quello di prolungare la vita utile delle batterie. Per prima cosa, quindi, le batterie vengono riparate o ricondizionate, oppure vengono assegnate a progetti di second life per un riutilizzo completo e solo successivamente vengono riciclate. In tutto il Gruppo Volkswagen esistono numerosi progetti per l’immagazzinamento di energia su larga scala basati sulla seconda vita delle batterie. In questo caso, gli accumulatori di corrente usati vengono assemblati fino a ottenere una batteria gigante, che viene impiegata sia negli stabilimenti Volkswagen sia in progetti di cooperazione con aziende di fornitura elettrica e municipalità.

  • Remanufacturing

    Come viene data nuova vita alle batterie

    Al di là dell’impiego delle batterie in progetti di second life, cioè il riutilizzo al di fuori del veicolo, Volkswagen si sta concentrando anche sulla rigenerazione o remanufacturing. In questo caso, le batterie agli ioni di litio usate vengono rese nuovamente idonee all’uso nei veicoli elettrici mediante la sostituzione di singoli componenti. In alternativa, dopo essere stata parzialmente smontata nei suoi moduli, la batteria può essere riutilizzata in sistemi di accumulo stazionari.

  • Riciclo delle batterie

    Come salviamo preziose materie prime

    Tutte le batterie utilizzate nel Gruppo, dopo essere state utilizzate, prima o poi devono essere riciclate. Volkswagen sta collaborando con diversi partner del settore recycling, per strutturare in tutti i mercati un processo di riciclo efficace e sicuro. Gli accumulatori di energia vengono smontati e lavorati. Materie prime preziose come nichel, rame e litio vengono recuperate in grandi quantità e possono essere riutilizzate, ad esempio, nella produzione di nuove celle per batterie. Un contributo importante per un futuro sostenibile della mobilità. Perché un riciclo efficace preserva le più importanti risorse necessarie per la produzione delle batterie.

Semplicemente elettrizzante: la batteria agli ioni di litio

Una cella delle batterie agli ioni di litio è sempre composta da quattro componenti: anodo, catodo, separatore ed elettrolita. Durante il processo di ricarica gli ioni di litio si spostano dal catodo all’anodo, dove vengono stoccati. L’energia elettrica fornita dalla rete viene trasformata in energia chimica. Il processo di scarica, ad esempio durante l’uso di un motore elettrico, funziona esattamente al contrario: gli ioni di litio tornano dall’anodo al catodo, riconvertendo l’energia chimica in energia elettrica.

Per produrre le celle delle batterie agli ioni di litio servono cinque materie prime principali: per il catodo, una lega di cobalto, nichel e manganese (la cui struttura consente di immagazzinare il litio portatore di carica), grafite per l’anodo e naturalmente litio, contenuto nell’elettrolita.

I componenti della batteria

1 Anodo; 2 Catodo; 3 Separatore; 4 Elettrolita; 5 Ricarica; 6 Scarica

Cosa facciamo per una mobilità elettrica pulita

L'estrazione delle materie prime necessarie per la produzione delle batterie elettriche influisce sugli ecosistemi esistenti, sull'ambiente e sulle persone. Ne siamo consapevoli. Per questo motivo abbiamo impegnato contrattualmente i nostri diretti fornitori a rispettare elevati standard ambientali e sociali in un Codice di Condotta, al fine di escludere, tra l'altro, le violazioni dei diritti umani nelle loro supply chain.

Sulla base di uno studio condotto nell'ambito dell'iniziativa per la sostenibilità "Drive Sustainability", di cui Volkswagen è uno dei membri fondatori, abbiamo identificato 16 materie prime che presentano un elevato rischio di violazione dei requisiti per la sostenibilità, tra cui anche il litio e il cobalto. Il nostro obiettivo è quello di tracciare la catena di fornitura a monte di queste materie prime fino all'estrazione, identificando tutti i fornitori e mettendo in evidenza i rischi legati alla sostenibilità. Successivamente adottiamo misure volte a ridurre al minimo tali rischi, sfruttando la nostra forza in qualità di Gruppo Volkswagen per migliorare gli standard ambientali e sociali lungo l'intera catena di fornitura.

Per affrontare con la giusta preparazione tecnica questo processo in futuro stiamo sperimentando tecnologie innovative. Ad esempio, il progetto pilota realizzato in collaborazione con IBM e diversi partner nell'ambito della Responsible Sourcing Blockchain Network (RSBN) mira a rendere il processo di approvvigionamento di minerali, come il cobalto, completo e trasparente praticamente in tempo reale, grazie all'impiego della tecnologia blockchain. I dati forniti durante ogni fase della lavorazione non potranno essere eliminati o modificati successivamente, e questo dalla miniera fino allo stabilimento Volkswagen.

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